Intervista a Gianluca Adami

Entro la fine del 2024 GDA si trasferirà nella nuova sede, passo fondamentale per un più ampio e articolato percorso di sviluppo. Abbiamo posto alcune domande a Gianluca Adami, contitolare e direttore generale dell’azienda, per cercare di approfondire motivazioni e obiettivi di questo progetto.

Recentemente avete posto la prima pietra della futura GDA. Da dove è nata l’esigenza di una nuova sede?

L’idea è nata alcuni anni fa per vari motivi. Innanzitutto, la mia famiglia e io siamo convinti che il nostro settore abbia ancora tanto da proporre, che ci sia spazio per un’azienda moderna che ha delle idee e che le vuole sviluppare. Io non credo che il mercato sia saturo, ci sono ancora degli spazi di ampliamento.

A questo punto ci siamo guardati negli occhi e ci siamo chiesti se ci interessava riempire quegli spazi, se desideravamo fare qualcosa di nuovo e continuare a svilupparci. La risposta è stata “sì”.
Abbiamo ancora tanta voglia di fare, e dove siamo adesso, obiettivamente, c’è un problema di spazio divenuto insuperabile.

Questa voglia di crescere, unita a un problema oggettivo di spazio, ci ha portato al progetto di spostarci in un’area più grande, con possibilità di espansione ulteriore in futuro, in cui concretizzare le nuove idee che abbiamo in testa.

Qualche numero di questa nuova sede?

Sono i numeri che abbiamo sottolineato anche su LinkedIn e ai nostri clienti: la nuova sede nascerà in un’area di 52mila mq e avrà una superficie totale di 7.000 mq coperti, di cui 6.000 mq dedicati alla produzione e 1.000 mq agli uffici.

Dietro a questi numeri c’è la volontà di diventare uno dei tre/quattro player più importanti a livello europeo.

Intervista a Gianluca Adami - storia dell'azienda

Quando vi aspettate di trasferirvi?

Stiamo lavorando intensamente per rispettare i tempi abbastanza stretti che ci siamo dati. Prevediamo, infatti, di completare la struttura per l’estate di quest’anno, in modo da fare il trasloco tra la tarda estate e autunno, e arrivare a essere operativi e a pieno regime entro la fine del 2024. Dal 1° gennaio 2025, pertanto, la nuova sede sarà attiva al 100%.

Questo progetto si accompagna a un più generale rinnovamento dell’immagine aziendale: logo, sito web, depliant istituzionale, ecc. Con quali obiettivi si è intrapreso questa evoluzione?

È un rinnovamento coerente con il più ampio progetto di sviluppo dell’azienda. Mi sono reso conto, infatti, che negli anni abbiamo investito molto sulla produzione, sugli aspetti tecnici, sullo sviluppo del prodotto e siamo apprezzati dal mercato per questi aspetti, e non abbiamo investito altrettanto sul brand e sulla comunicazione.

Intervista a Gianluca Adami - dati nuova sede GDA

GDA è un’azienda che è ben conosciuta dagli addetti ai lavori e crediamo sia giunto il momento di puntare a una notorietà del brand più generale e più diffusa.

Se l’obiettivo è diventare uno dei leader di mercato, occorre che l’azienda sia riconosciuta da un pubblico più vasto: dagli operatori e intermediari di settore e dagli utilizzatori dei nostri prodotti. Pertanto, stiamo investendo anche per sviluppare la nostra immagine e migliorare la nostra comunicazione.

Ciò non significa che cambieremo la nostra identità: l’obiettivo è far conoscere ciò che già c’è e che siamo ora e quello che faremo e vorremo diventare, tutte cose che fino a oggi non comunicavamo nella giusta maniera.

Che vantaggi ne trarranno i vostri clienti da questo progetto di sviluppo?

Oggigiorno ci viene riconosciuto il fatto che siamo una realtà agile, veloce, familiare, un’azienda smart per usare un termine inglese.

Desideriamo mantenere questi aspetti, inserendoli in una realtà più ampia: non vogliamo perdere i nostri punti di forza, tra i quali la capacità di essere realmente vicini alle esigenze del cliente. L’obiettivo, diciamo, è quello di unire i vantaggi di un’azienda familiare con quelli di un’azienda industriale.

Un solo esempio su tutti: avendo più spazio, pianificheremo di ampliare il magazzino dei prodotti a largo giro, e studiato ad hoc, per riuscire a garantire spedizioni veloci ai clienti che per mille ragioni non hanno la possibilità di gestire un proprio magazzino.

Quali innovazioni potranno aspettarsi i vostri partner?

Nella nuova struttura avremo anche lo spazio per sviluppare ulteriori automazioni, rendendo più performante la produzione: un vantaggio competitivo che sarà trasferito anche al cliente.

Maggiore efficienza significa maggiore velocità produttiva garantendo allo stesso tempo una costante qualità dei prodotti, e inoltre una migliore capacità di gestire richieste speciali e personalizzazioni.

I nostri partner potranno aspettarsi innovazioni costanti sia sui prodotti, che in generale in molti processi aziendali di produzione, commerciali e dei servizi che offriamo.

Un messaggio/invito/promessa per i clienti che stanno leggendo questa intervista?

Intervista a Gianluca Adami - posa della prima pietra

Mi sento di assicurare che GDA è un’azienda che crede nel futuro di questo settore e continuerà a investire per crescere e migliorarsi.

Saremo un partner sempre più affidabile e impegnato a cogliere e a proporre le maggiori innovazioni del mercato, in modo da supportare anche il miglioramento dei nostri clienti.

Siamo e saremo un’azienda che non si tirerà mai indietro, e cercherà di stare sempre un passo avanti per aiutare i suoi partner a cogliere la maggior parte delle opportunità che si presenteranno in futuro.

C’è qualcos’altro che vorrebbe aggiungere?

Sì, per concludere vorrei sottolineare un aspetto fondamentale che mi sta tanto a cuore. GDA sta crescendo anche grazie all’inserimento graduale di nuove persone.

Persone che hanno la volontà di mettere a disposizione dell’azienda tutta una serie di proprie competenze e abilità, che permetteranno all’azienda stessa di far vivere e crescere – e aggiungo senza limiti – questo progetto.

Persone motivate che condividono i valori e le idee di questa azienda. Insieme a loro stiamo costruendo un futuro aziendale che ci rende orgogliosi.

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